sabato 4 dicembre 2010

Primavalle 1973


Nuovamente disponibile un testo oramai introvabile persino nelle librerie antiquarie.

Il libro "Primavalle - Incendio a porte chiuse" ispirato alle posizioni di Potere Operaio e pubblicato nel 1974, durante il processo per l'attentato, viene reso di nuovo disponibile in formato elettronico con le stesse caratteristiche del testo cartaceo.

Ma dopo la confessione di Achille Lollo, resa a 30 anni di distanza dai fatti, gli indizi descritti dal libro aquistano una nuova luce.

Se è vero che il libro è orientato a negare qualsiasi coinvolgimento dei rappresentanti di Potere Operaio nell'attentato, cercando di gettarne le colpe su appartenenti allo stesso ambiente missino, la descrizione di Lollo rende la verità più facile da intuire.

Nelle sue dichiarazioni Lollo ammette la preparazione dell'agguato fino al collocamento della tanica di benzina davanti alla porta della famiglia Mattei, cosa sempre negata anche dal libro. Dichiara che i membri della famiglia Mattei erano svegli ed in attesa di qualcosa di cui erano stati avvertiti:
"Nessuno fece scivolare la benzina sotto la porta. L'innesco non si accese. E poi loro non vennero colti nel sonno, ci stavano aspettando. Da dietro la porta, prima di scappare, sentii una voce: " Eccoli, arrivano...". Una voce che ho in testa da 30 anni."

I fatti ebbero le tragiche conseguenze che conosciamo, ma oggi forse qualcuno dovrebbe spiegare come mai la tanica di benzina fu trovata all'interno dell'appartamento e non davanti alla porta.

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